MESSAGGIO-PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO
per la veglia di Pentecoste 1996
In questo periodo la sofferenza incalza, ma non ne voglio parlare, perché la sciuperei;
appartiene solo al Signore. Molti sono coloro che mi telefonano e mi scrivono: la famiglia
aumenta ogni giorno di più. Allora ho pensato di chiedere al Buon Gesù, che è tanto generoso,
(Lui lo sa che io lo amo alla follia), un altro angioletto, -“Sorriso” non ce la faceva più-, che
ho chiamato “Tenerezza”, e questa sera lo mando a tutti voi, miei cari, per portarvi la mia
carezza e infondere nei vostri cuori tanta tenerezza per Gesù e Maria.
Domani è la festa della mamma. Il nostro pensiero questa sera vada a tutte loro.
Invoco la Mamma, che è al di sopra di tutte le mamme, Maria, affinché protegga e guidi tutte
le mamme e le renda sempre capaci di amare i propri figli. L’augurio è di essere sempre
generose, pronte a donarsi senza misura. L’augurio, che faccio a tutte le mamme, è senza
doni e senza fiori; basta un solo bacio, per dire con il cuore: “Grazie, mamma, per il tuo
grande amore”. A Te, Madre dolcissima, innalziamo tutti insieme la nostra lode e la nostra preghiera.
(seconda parte)
E adesso vogliamo fare tutti insieme un’invocazione allo Spirito Santo.
Al Sepolcro di Gesù non si chiude una vicenda, ma piuttosto inizia la più grande
avventura della storia. E’ l’avventura della fede cristiana in Gesù Risorto, proclamato e
riconosciuto Cristo e Signore della Gloria, per opera dello Spirito Santo. E’ una grande
Forza che coinvolge tutti con la Sua azione trasformante e si manifesta con segni e prodigi.
Gesù mantiene la promessa, che aveva fatto ai discepoli nel cenacolo prima della passione, e
invia il Consolatore, perché rimanga sempre con noi. E così lo Spirito di verità, lo Spirito
Consolatore, è presente e operante nel mondo sin da quel lontano giorno. Lodiamo e
ringraziamo lo Spirito Santo per essersi manifestato a noi uomini con immagini e simboli:il
vento, il fuoco, la nube, l’ombra, la colomba. Ma molti sono gli uomini di oggi che non
conoscono questa Forza, lo Spirito Santo, o, se Lo conoscono, non Lo pensano mai, distratti
come sono da tante preoccupazioni, assorbiti dal mondo, sbadati e incuranti delle Sue
premure, delle Sue chiamate. Quindi è poco invocato e amato. E’ necessario riscoprirlo,
perché è il Bene più grande che il mondo possa avere. E questa sera tutti insieme
T’invochiamo, Spirito d’amore, ci rivolgiamo a Te e Ti gridiamo: “Vieni, Santo Spirito e
rinnova la faccia della terra. Ci abbandoniamo alla tua amorosa presenza e potenza e donaci
di immergerci in Dio Padre che ci ha creati, in Dio Figlio che ci ha redenti e in Te, Santo
Spirito, che ci santifichi. Vieni ad abitare nei nostri cuori e fa che il nostro cuore sia degna
dimora della Trinità. Lavaci, purificaci da tutti i peccati, volontari e involontari. Correggi i
nostri pensieri, le nostre parole, opere e omissioni. Liberaci dall’egoismo,
dall’autosufficienza, dalle vanità, dalla cecità spirituale. Liberaci da noi stessi, dal nostro
amor proprio, affinché non viviamo per noi, ma per Gesù, che è morto e risorto per noi e per il
nostro prossimo. Donaci la grazia di rinunciare agli idoli, donaci la grazia di comprendere che
siamo bisognosi di conversione e di perdono e aiutaci a perdonare i nostri fratelli. Guariscici
nel corpo e nello spirito, risana ciò che sanguina, risana tutte le nostre ferite, che la mancanza
di amore o il modo sbagliato di amare ha lasciato nei nostri cuori, e da tutti i colpi che
abbiamo ricevuto nella vita. Cicatrizza tutte le nostre piaghe. Ricostruisci ciò che l’odio
distrugge o ha distrutto. Consola i cuori soli, affranti. Trasformaci con la Tua benedizione e
dona a noi un amore forte e generoso, che ci sostenga nella sofferenza e nelle prove. Rendici
perseveranti nella fede, gioiosi nella speranza e fa che tutto il nostro vivere quotidiano sia
trasfigurato dalla tua presenza. Rafforza e dona unità alla chiesa, la sposa tua diletta. Suscita
santi sacerdoti e fa che siano adoratori e propagatori del tuo Regno e ottimi operai della tua vigna.
Sostieni il Sommo Pontefice, che è la pietra angolare della tua Chiesa. Benedici le
parrocchie, tutti gli ordini religiosi e fa che tra di loro regni la pace. Benedici e converti i
cuori duri, i sacrileghi, i bestemmiatori; scenda su di loro la tua misericordia. Benedici le
famiglie, i carcerati, tutti gli ammalati. Benedici i governanti. Benedici tutte le nazioni e fa
che dall’Italia parti una colonna di fuoco che divampi, incendi i cuori di tutti e dilati il Regno
di Dio, fino ai confini del mondo. Benedici i giovani, Tu li ami di un amore grande, dona loro
la luce della fede, perché senza di essa la loro vita è notte disperata. Rendili docili alle tue
ispirazioni, rendili forti, senza egoismi, illuminati di speranza e di gioia. E ora benedici
l’anima mia e coloro che in questo momento sono in ascolto, la grande famiglia di Radio
Maria. Ascolta la mia umile preghiera. Tutti insieme innalziamo a Te, Potenza Divina
d’Amore, le nostre mani e Ti diciamo: lode, gloria, onore e potenza oggi e sempre al Padre,
gloria al Figlio e gloria a Te, Spirito Santo! Amen.
Come sempre voglio salutare e ringraziare
Padre Livio e tutti i collaboratori di questa meravigliosa radio. Saluto i fratelli ristretti,
particolarmente Mimmo, Lucio, Salvatore, il fratello Carlo e tutti coloro che mi scrivono e mi
telefonano. E tu, Federico, continua il tuo cammino, Gesù ti benedirà! Continua ad essere una
lampada accesa, che emana luce e calore, per riscaldare tutte le creature che soffrono. Dio ti
benedirà. Vi voglio bene! Lode e gloria al Signore!
Nuccia